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Archivi Mensili: gennaio 2023

Alessandra Nicita – Il nuovo singolo “Briciole”

31 martedì Gen 2023

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Radio, Singolo

Un gradito ritorno per la cantautrice nelle radio e su tutti i digital stores

Un gradito ritorno in scena per la scrittrice e cantautrice Alessandra Nicita che presenta il nuovo singolo “Briciole” in radio dal 20 Gennaio, brano che porta la sua firma sia per il testo che per la composizione musicale. Arrivato finalista al Premio “Bianca d’Aponte” città di Aversa è un brano profondo, in linea con lo stile ormai ben conosciuto dell’artista di origine pugliese che predilige temi vicini alla sfera emotiva ed intima di ogni persona. La narrazione del testo parla di rapporti relazionali ed invita a non accontentarsi, rifiutando gli “scampoli” che una relazione non vissuta alla pari porta con sé; è l’artista stessa ad affermare: “Ogni rapporto, d’amicizia o d’amore, dovrebbe rappresentare un’occasione di crescita e di condivisione, spesso, invece, le relazioni sono vissute a “senso unico”. Sarebbe necessario imparare a volersi più bene, anziché, accontentarsi solo di un pugno di briciole”. Si dà un messaggio che invita ad essere in un certo senso più esigenti, nel senso più buono del termine (dunque non egoistico), con noi stessi e dunque con gli altri. Il proprio valore come persona, nella propria identità ed unicità, va messo in primo piano perché soccombere la nostra personalità ed accontentarsi non è una strada giusta. Ancora una volta l’artista ci regala qualcosa che va oltre la canzone: quando scrive un testo per un brano mette a nudo una parte dei suoi pensieri, di quello che è come persona e “sente”, ma anche di quello che “non sente” e che possono avvertire altri. Come in una seduta di psicoterapia, cerca di indagare l’animo umano, alla ricerca di quelle sfumature interiori che attraverso un ascolto “sensibile” possono essere recepite.

Alessandra vive e lavora a Bologna; appassionata di musica d’autore, durante gli esordi del suo percorso artistico il fortunato incontro con Lucio Dalla si rivelerà fondamentale per la sua carriera. Nel 2006 si affaccia ufficialmente nel panorama editoriale pubblicando “Sono stata molto delusa dai mirtilli (Besa Editrice), una raccolta di poesie che presenta in numerose località italiane. Il secondo libro arriva nel 2013: “Arrivò l’amore e non fu colpa mia” (Besa Editrice) libro ottiene immediato riconoscimento di critica e pubblico. A gennaio 2016 esce il suo primo singolo “Carolina Carolina” a cui fa seguito nel 2017 l’EP “Canzoni di nascosto”, un racconto del mondo dei sentimenti e delle emozioni, in cui solitudine, perplessità, amore e distanze si intrecciano. Con il singolo “Per nessun motivo al mondo” del 2019, è tra i finalisti della XXV edizione del premio Mia Martini, dove le viene conferito il premio speciale “Giancarlo Bigazzi” per la canzone d’autore. “Briciole” è artisticamente prodotto e arrangiato da Tony Canto e farà parte di un Ep in fase di lavorazione.

Isabel Zolli Promotion Agency

Sede Operativa: via Simone De Saint Bon 47 – Roma

Le Ali – “Insieme a te”

31 martedì Gen 2023

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Album, Radio

Il primo album del duo è un omaggio alla musica melodica degli anni passati

Le Ali è un duo musicale che cerca di far rinascere la musica melodica degli anni passati che mancherebbe tanto al nostro pubblico. il duo è stato fondato da due fratelli Romano Sero, all’anagrafe Roman Seropov, e Boris SV, all’anagrafe Boris Seropov, di origine armena nati all’estero ma cresciuti dal nonno italiano per la parte di madre che li fece amare ed accettare tutto l’italiano a partire dalla lingua e cultura fino alla musica e cinematografia facendo fare il primo passo dal loro futuro.

Il primo album è stato registrato dopo i primi due singoli che sono ”Rivederti” pubblicato il 19 ottobre e ”Un’alba lontana” pubblicato il 24 dello stesso mese, tutti e due sono inclusi in esso facendone parte. Per la realizzazione del progetto bisognava avere un compositore ed arrangiatore per fare i propri brani inediti e questo ruolo si prese Romano Sero avendo tante capacità di tutte le materie musicali, e un paroliere che prima era solamente Boris SV che scrisse la maggior parte dei testi sulle musiche del fratello ma col tempo cominciò a farlo anche il giovane cantautore. Con la loro attività li aiutò anche il poeta Giuseppe Gallinaro, l’amico di Romano che l’ha conosciuto su Facebook essendo interessato delle sue poesie meravigliose che lui ha sempre pubblicato, ed ha permesso di fare le canzoni dalle sue poesie tre di cui fanno parte del primo album del duo ”Le Ali”.

Insieme a te – Lato A

I brani dell’album rappresentano il genere di Pop/Rock soprattutto quello italiano contenente la melodia bella e l’amore triste che si tratta della nostra sensibilità e incomincia col brano ”Passerò quella frontiera” scritta da Romano Sero, uno dei membri, e Giuseppe Gallinaro il suo amico e grande poeta… la canzone più speranzosa che parla d’amore come anche tutte le altre pertanto si capisce che l’album ”Insieme a te” è costruito sulla tema d’amore. ”Rivederti” invece è l’ex singolo e il primo brano del duo pubblicato già ad ottobre dell’anno scorso e firmato da Boris SV e Romano Sero. Poi viene ”Salvezza d’amore”, la canzone composta tanti anni fa ma completata col suo testo alla fine del dicembre grazie all’ispirazione di Boris che ha trovato un modo di descrivere la melodia ed è riuscito benissimo a farlo secondo i complimenti del pubblico. Tradimento è il quarto brano che fu scritto molto prima di tutti gli altri e diciamo che è la prima canzone composta da Romano e testo scritto da Boris. ”Un’alba lontana” invece ha un’altra storia interessante, poiché da essa è cominciata la collaborazione di Romano Sero e Giuseppe Gallinaro che riuscirono a regalare al mondo una canzone tanto melodica che ha fatto piangere moltissime persone per il suo senso triste e la musica messa su.

Insieme a te – Lato B                                                                                                                  

Il secondo lato del disco inizia con una strumentale composta da Romano a settembre del 2022 e registrata con l’utilizzo di parecchi strumenti musicali sia classici che quegli del rock; dunque, questo brano chiamato ”Sinfonia” ha unito la musica classica al Pop/Rock avendo collaborato tutti gli strumenti di questi generi entrambi. Sotto il numero 7 è la canzone fatta da Romano Sero completamente e dedicata al suo primo amore, a una ragazza che secondo lui gli salvò la vita e diede la forza di vivere e andare sempre avanti, il suo titolo è ”La notte del 9 settembre” e caratterizza il giorno della loro conoscenza. Adesso invece vi raccontiamo del brano meno piaciuto al pubblico per la colpa del suo titolo e senso. L’ha fatto Romano col suo testo e musica durante un periodo di crisi che ha deciso di soddisfare per la sua creatività e poi ha dato alla canzone l’atmosfera adatta, questo qui si chiama ”Il mondo che finirà”. Un giorno Giuseppe Gallinaro decise di dare il permesso di fare ancora una canzone dalla sua poesia e così Romano Sero lo completò il suo capolavoro che si chiama ”Sei lontana” creando una canzone che porta la mente sulla luna nell’immaginazione d’amore nata nella fantasia di Giuseppe. E l’ultimo brano unisce tutti quanti dando a loro il senso principale oppure meglio dire fondamentale, ”Insieme a te” è stata scritta da Romano e Boris ed interpretato da quest’ultimo, la sua serenità e tristezza portano la gioia, la gioia di vivere, sperare e credere che assicura i cuori degli uomini rendendoli meno gelosi e più fiduciosi ed affettuosi. 

Su questa nota finisce il primo album dei due fratelli cresciuti nel mondo di musica italiana e volenti di renderla ancora migliore, così com’è sempre stata. Via con Le Ali in alto!

Insieme a te – YouTube: https://www.youtube.com/playlist?list=OLAK5uy_n5E7L_eHTiDtsdGsbW-Ro0T9o4A93ryjI

YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCecuYPDCI-2-vFs1mZHJAaw

Spotify: https://artists.spotify.com/c/artist/6cRCEZgXXw3ZgmY8AsMRLs/profile/overview

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Premio InediTO Colline di Torino XXII Edizione 2023

31 martedì Gen 2023

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Prorogata al 4 Febbraio la scadenza del Bando 

È stata prorogata al 4 Febbraio la scadenza del bando della ventiduesima edizione del Premio InediTO – Colline di Torino 2023. L’input che caratterizza la nuova grafica si ispira al metaverso inteso come spazio virtuale dove trovare rifugio ed esprimere la propria creatività, in una realtà dominata dall’incertezza e dalla paura. Il concorso letterario talent scout, punto di riferimento in Italia, è dedicato alle opere inedite in lingua italiana e a tema libero, ed è l’unico a rivolgersi a tutte le forme di scrittura: poesia, narrativa, saggistica, teatro, cinema e musica. Possono partecipare autori già affermati o esordienti, di ogni età e nazionalità. Il premio, organizzato dall’associazione culturale Il Camaleonte di Chieri (TO) e diretto dallo scrittore Valerio Vigliaturo, ha coinvolto in questi anni migliaia di iscritti da tutta Italia e dall’estero (Europa, Stati Uniti, America centrale, Sud America, Africa, Asia, Australia), a conferma anche della dimensione internazionale acquisita.

Il Comitato di Lettura è presieduto dal poeta Valentino Fossati, la Giuria dalla scrittrice Margherita Oggero, e ne hanno fanno parte: Milo De Angelis, Mia Lecomte, Piersandro Pallavicini, Ubah Cristina Ali Farah, Andrea Donaera, Giulia Muscatelli, Federico Vercellone, Susanna Mati, Roberto Latini, Lisa Ferlazzo Natoli, Laura Muscardin, Marco Bonini, Fausto (Coma Cose) e dai vincitori della passata edizione. (Mentre fra i giurati delle passate edizioni si annoverano: Umberto Piersanti, Paola Mastrocola, Luca Bianchini, Andrea Bajani, Daniele Mencarelli, Aurelio Picca, Davide Ferrario, Morgan, Paolo Di Paolo, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Maurizio Cucchi, Maria Grazia Calandrone, Enrica Tesio, Elisabetta Pozzi, Teresa De Sio e Willie Peyote).

Il Premio sostiene e accompagna i vincitori delle varie sezioni, senza abbandonarli al loro destino, verso il mondo dell’editoria e dello spettacolo, attraverso il montepremi di 8.000 euro destinato alla pubblicazione, promozione e produzione delle opere, e i premi speciali “InediTO Young” destinato ad autori minorenni e “InediTO RitrovaTO” a un’opera inedita di scrittori non viventi (conferito nelle passate edizioni a Primo Levi, Alfonso Gatto, Italo Svevo e Alessandro Manzoni). 

Centinaia gli autori premiati e scoperti in queste edizioni. Hanno aderito alla pubblicazione, tra gli altri, gli editori Interlinea, Raffaelli, La Vita Felice, LietoColle, Ad Est dell’Equatore, Editore XY.IT, Santelli, Transeuropa, Ianieri, Golem, Ensemble, Arcipelago Itaca, Fandango Libri, La Nave di Teseo, nonché ICE (Il Camaleonte Edizioni). I vincitori delle sezioni Poesia, Narrativa-Romanzo, Narrativa-Racconto e Saggisticapotranno partecipare grazie al premio presentando le loro opere vincitrici pubblicate al Salone del Libro di Torino, Più libri più liberi di Roma, Bookcity Milano, Parole Spalancate di Genova, Chiavi di lettura di Chivasso (TO), Portici di Carta di Torino. Mentre i vincitori delle sezioni Testo Teatrale, Testo Cinematografico e Testo Canzone potranno presentare le loro opere a Situazione Drammatica-Il copione, Teatro Aperto di Brescia e Genova, Torino Short Film Market, Glocal Film Festival di Torino, o esibirsi al M.E.I., Premio Lunezia.

Ad aprile la designazione dei finalisti che riceveranno una scheda di valutazione e saranno presentati a maggio al Salone del Libro di Torino, mentre la premiazione si svolgerà a giugno attraverso la consegna dei premi e un reading dedicato alle opere dei vincitori (cui hanno partecipato in passato ospiti prestigiosi come Giorgio Conte, Franco Branciaroli, Eugenio Finardi, David Riondino, Francesco Baccini, Alessandro Haber, Gipo Farassino, Arturo Brachetti, Rita Marcotulli, David Riondino, Red Ronnie e Lella Costa. Mentre, in collaborazione con il Salone OFF, sono stati ospitati a Chieri gli scrittori Marc Augé, Andrea Vitali, Giuseppe Catozzella e Michela Marzano).

Il premio è inserito da diverse edizioni nella manifestazione Il Maggio dei libri promossa dal Centro per il Libro e la Lettura, ha ottenuto in passato il contributo e l’alto patrocinato del MIBACT, e nella scorsa edizione il contributo di Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Città di Chieri e Città di Moncalieri, il patrocinio e contributo in servizi della Città di Torino, il patrocinio di Città Metropolitana di Torino e Città di Chivasso, il sostegno di Fondazione CRT, Camera di commercio di Torino, Amiat Gruppo Iren e la sponsorizzazione di  Aurora Penne. I partner sono Film Commission Torino Piemonte, Premio Lunezia, Festival Internazionale di Poesia “Parole Spalancate” di Genova, Biblioteche Civiche Torinesi, SBAM (Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana di Torino), Officina della Scrittura, Indyca Film, l’agenzia L’Altoparlante, e da questa edizione il Glocal Film Festival di Torino e la compagnia teatrale l’Accademia dei Folli. 

Per il bando completo consultare il sito: www.premioinedito.it

Direttore Valerio Vigliaturo
Organizzazione e pubbliche relazioni
(info@premioinedito.it, cell. 333.6063633)

sito: www.premioinedito.it
facebook: PremioInediTO
twitter: PremioInediTO
instagram: PremioInediTO
youtube: PremioInediTOCollinediTorino

Simon Cole – “Scintille”

31 martedì Gen 2023

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New, Radio, Singolo

Il singolo che anticipa il nuovo Ep “Panico”

Una personale battaglia con gli attacchi d’ansia e la musica come chiave per affrontarla. Quella contro ansia e panico è una battaglia quasi invisibile all’esterno che, tuttavia, lascia segni profondi nella vita delle persone. “Scintille” parla di questo e della rabbia e della tristezza, cercando di buttare fuori ciò che ancora fatica a venire alla luce. «Si tratta della traccia più personale che io abbia mai rilasciato ed è senza dubbio il brano in cui mi rivedo di più» Simon Cole.

Per l’artista alessandrino la musica è il mezzo d’espressione grazie al quale può parlare liberamente e senza nascondersi. Il singolo fa parte di “PANICO”, il nuovo Ep di Simon Cole in uscita il prossimo 17 febbraio.

Simon Cole, classe 2001, è un artista di Alessandria. Il suo percorso inizia però negli Stati Uniti d’America, più precisamente a Denton in Texas. Nel “Lone Star State” Simon scrive e registra i primi brani poi, spinto anche dai compagni di scuola americani, inizia a pubblicare le tracce su Sound Cloud, facendosi conoscere e diffondendo la sua musica in Italia e nella cittadina americana. Il sound di Simon, contaminato dalle più disparate influenze, affronta diverse fasi ed evoluzioni dando vita a brani unici e “genreless”.

Instagram: https://www.instagram.com/simonccole/

Facebook: https://www.facebook.com/simoncolemusic

YouTube: https://www.youtube.com/@SimonCole001/featured

Spotify:https://open.spotify.com/artist/2lsaWScWMgpA6egeF2NiU9?si=zhIXuOWHTRi8MtcJVT_-ug&nd=1

TikTok: https://www.tiktok.com/@simonccole

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Castano Shock – Mi sono innamorato

31 martedì Gen 2023

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Castano, Nuovo, Shock, Singolo

Il nuovo singolo estratto dall’album “double one”
Due corde di chitarra per raccontare l’amore, anche se l’amore non si può spiegare veramente

Castano non ha mai scritto, in passato, canzoni esplicitamente d’amore. Pur toccando il tema ha sempre preferito raccontare storie di sentimenti combattuti e/o lesivi più vicini alla realtà e allo storytelling. Con questa canzone, per la prima volta avviene qualcos’altro raccontando, in modo divertente, poco e nulla sull’argomento, anche perché l’amore non si può spiegare. 

Il brano è estratto da “Double One” l’ultimo album pubblicato dal cantautore genovese che raccoglie 11 tracce costruite su una chitarra a due corde, ricercando l’essenzialità nella musica e nelle proprie esperienze. Uno strumento double one, infatti, è uno strumento musicale che ha solo due corde, nello specifico due corde di MI accordate all’unisono. 

Dicono di “Double One”

«Un artista come Castano Shock probabilmente non porta con se la verità suprema ma di sicuro è verità quella che mette in campo, senza fronzoli e senza ridondanze. Un po’ come questo disco, decisamente pop, decisamente rock, decisamente sintetico e conciso come le due corde della sua Double One che è anima e titolo di questo lavoro. Una chitarra con sole due corde? Basta e avanza…» Indie Roccia

«Prendere una chitarra elettrica e mutilarla? Certo che ci vuole coraggio ma la storia del rock ci ha messo davanti anche numerose altre violenze non meno urticanti. Castano Shock lo fa, lo sa fare e sinceramente il risultato non fa sentire la mancanza.» Cherry press

«“Double One” è certamente un bel disco di pop-rock, molto rock e poco pop, figlio di un modo punk di vivere e di pensare alla forma. Castano Shock impera con estrema cura nel disegno armonico e melodico di tutto questo raggiunto con il cuore principale di una double one, cioè una chitarra elettrica avente solo due corde. E ci incuriosisce molto e, oltre alla resa finale, indaghiamo certamente sui ricami che ne derivano.» Sound Contest

Etichetta: imusician

Castano Shock, alias Max Bellia, artista visionario genovese, ha all’attivo 6 dischi autoprodotti. Il settimo, intitolato Double One è uscito il 15 luglio 2022. Castano comincia a comporre musica inedita fin da giovane, negli anni ‘90. Per diversi anni suona cover, accantonando le sue produzioni inedite, ma nell’autunno del 2005,  tornato in Italia dopo una lunga tournée in Sud America con la Stars band, insieme ad un suo amico d’infanzia fonda i Ginger Fashion, un progetto musicale in bilico tra la house/funky music e il blues. Qualche anno dopo i Ginger Fashion virano al rock elettronico, ponendo le basi per quello che diverrà il progetto cardine di Castano ovvero i Castano Shock. Il primo Ep del 2013 è in inglese – Under a shower of light – dall’impronta rock wave con sfumature elettroniche. Nel 2014 la band si scioglie e Castano decide di proseguire nella carriera solista autoproducendo il suo primo disco: Demoni. Nel 2015 è l’anno di Paradossi Eterodossi, mentre nel 2016 pubblica Sono un alieno. 

Nel 2017 è la volta del disco Nato ancora seguito l’anno successivo da Soluzione. 

Nel 2020 è l’anno di Porno spam e del lavoro su un nuovo album in cui abbandona le sonorità esplorate finora. Il nuovo corso verte su una filosofia ideata da lui stesso: la “double one”. Lo strumento double one è uno strumento dalle sembianze di una chitarra, ma ha solo due corde uguali accordate all’unisono. Il disco, che prende il nome da questo nuovo strumento, ha dei testi che mantengono il piglio e la sagacia dei precedenti, sempre in bilico tra l’ironia e la riflessione, mentre gli arrangiamenti sono votati all’essenzialità, espressi dalla double one. L’album “Double One” esce con una release aggiornata nel luglio 2022. I singoli estratti sono “Oggi sto bene”, “Se io sarei”, “L’uomo sbagliato” e “Mi sono innamorato”. 

Contatti e social

YOUTUBE – https://www.youtube.com/user/castanomax1/videos

INSTAGRAM – https://www.instagram.com/castano_shock/?igshid=YmMyMTA2M2Y=

SITO – www.castanoshock.com

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Sergio Borsato“Birkenau – Unter dem blau”

31 martedì Gen 2023

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Borsato, Giorno, Memoria, Singolo

Il toccante brano del cantautore veneto per il 27 gennaio
Non ci dovrebbe essere un solo giorno dedicato alla Memoria, ma un ricordo quotidiano trasmesso da padre a figlio.

Stazione Centrale di Milano. Al binario 21, un binario nascosto, un rappresentante della RSHA (Ufficio Centrale per la Sicurezza del Reich) attende gli ebrei milanesi destinati al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Inizia così la deportazione nei campi di concentramento.

“BIRKENAU – Unter dem blau” (trad. sotto il cielo blu), racconta questo momento. Umiliazioni, sofferenze, botte e la prigionia che prima deperisce i corpi e poi uccide.  Il pigiama a righe e gli zoccoli, il lavoro in condizioni disumane per far funzionare la «Fabbrica della morte» (cinque camere a gas, cinque forni, camere di tortura e camere di esperimenti). La ferocia dei nazisti e la fatica, dodici ore di lavoro nel gelo dell’Inverno polacco, poi l’unico pasto della giornata: una fetta di pane da 125 grammi e un litro d’acqua sporca chiamato minestra.

Etichetta: Self

Sergio Borsato nasce in Svizzera nel 1962. Figlio di immigrati veneti, trascorre la sua infanzia in parte con i nonni paterni, a Cartigliano – un ridente paesino delle campagna veneta alle porte di Bassano del Grappa situato sulle sponde del fiume Brenta – e in una piccola cittadina svizzera vicino a Zurigo.

A 6 anni inizia a suonare l’armonica a bocca e a 10 il padre gli regala la prima chitarra, una sei corde spesso a cinque… Pink Floyd, Eagles, America, Crosby e gli italiani De Andrè, Bubola, De Gregori, Guccini, Bertoli, Vasco lo accompagnano. Inizia a scrivere la prime canzoni nel 1978, all’età di 16 anni. A 18 anni inizia a frequentare circoli filologici locali e, a Bassano del Grappa, conosce e frequenta il poeta scomparso Gino Pistorello con il quale inizia un interscambio di idee linguistiche e culturali. Prende coscienza che il Veneto è una lingua di trasferimento e di appartenenza e inizia a scrivere le prime canzoni in coiné Veneta. Collabora con vari gruppi musicali locali e nel 1986-87 si avvicina a gruppi che perseguono finalità autonomiste ed indipendentiste ed è in questo ambiente che nascono le prime idee musicali. Borsato riesce comunque a destare l’attenzione degli addetti ai lavori. Nel 1999 inizia il suo primo tour musicale che lo porta in 15 città, pubblicando in seguito l’album “live tour 1999”. Nel 2001 con la nuova casa di produzione musicale indipendente Daigo Music Italia srl dà vita al primo grande progetto discografico “La strada bianca”. La scelta dei musicisti ricade su nomi di maggior prestigio nazionale ed internazionale quali Andrea Braido alle chitarre (Vasco Rossi, Eros Ramazzotti, Mina, Celentano, etc), Massimo Varini, alle chitarre (Nek, Laura Pausini, etc), Davide Ragazzoni alla batteria (Branduardi), Stefano Olivato al basso (Patty Pravo), oltre ad una serie di musicisti molto bravi tra i quali Marco Fanton (chitarre) e Alessandro Chiarelli (violino). Nel 2003 Sony Music Italia, ascoltato l’album, avvicina l’artista e decide di distribuirlo in tutta Italia e all’estero con un contratto in esclusiva: Germania, Svizzera, Francia, Stati Uniti, etc. L’album, che desta molto interesse anche da parte della stampa internazionale, viene recensito tra l’altro su America Oggi, il piú importante quotidiano americano dedicato agli italiani all’estero, oltre che su varie testate nazionali. Rai 2, nel settembre 2004, lo vuole come ospite al Follia Rotolante Tour, nella tappa di Lido degli Estensi Il primo singolo dell’album “La strada bianca” viene programmato da numerose emittenti radiofoniche italiane.

Nel 2008 è fra gli autori “Freedom” programma di Rai 2 interamente dedicato alla musica, in onda in seconda serata (a mezzanotte e quaranta). 

Nel 2022, dopo circa 15 anni di pausa, Borsato ritorna con un nuovo singolo, “La bambina di Kiev” che anticipa il nuovo album “Liberi e Forti” la cui pubblicazione è prevista nel 2023. 

CONTATTI E SOCIAL 

WB: https://www.sergioborsato.com

FB: https://www.facebook.com/sergio.borsato/

IG: https://www.instagram.com/sergioborsatoofficial/

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Kayron – “Has Humanity Failed?”

30 lunedì Gen 2023

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New, Radio, Singolo

Il nuovo album della band milanese

La paura di accettare che umanità e ombre siano la stessa cosa. Inizialmente la risposta più spontanea e immediata a questa domanda è stata un paio di lettere unilaterali e impietose: “Sì”. Ingiustizie, guerre economiche e di religione, violazioni, genocidi, perversioni di ogni tipo, razzismo, disastri ambientali, dipendenze, complotti, manipolazioni, schiavitù smartphoniana autoindotta. Come non condannare una specie così inutilmente intelligente? Ma questo tipo di visione era fin troppo univoca.

«Chiaramente l’umanità ha molto di più da offrire e il fallimento in sé non è necessariamente qualcosa di negativo. Spinti quindi da un selvaggio e irrefrenabile desiderio di sbirciare oltre la prima e più evidente faccia della medaglia, abbiamo evoluto la nostra impressione primordiale, dotandola di una possibilità di cambiamento sotto forma di punto interrogativo. Abbiamo così previsto un’opzione, una scelta, un bivio di fronte al quale ognuno può sentirsi libero di scegliere la propria direzione, senza precludersi scorciatoie e cambi di rotta improvvisi». Kayron

La luce, che generalmente ci dà tranquillità e sicurezza, proietta le nostre incerte sagome umane sotto forma di ombre. Queste lunghe e mutevoli proiezioni nere sembrano voler comunicare che la loro volubilità ci appartiene in modo innegabile, anche se spesso tentiamo scioccamente di negare questo legame in onore della paura dell’accettazione. Quindi niente è come sembra, ma cos’è questo niente? Forse è proprio quello che non ci permettiamo di vedere, buono o cattivo, per paura di accettare che umanità e ombre siano la stessa cosa.

I Kayron sono una band metal italiana fondata a Milano, formata da Giacomo Noia (chitarra/voce), Giovanni Micucci (basso), Ettore Bianchi (batteria e percussioni) e Giacomo Bonfadini (chitarra solista). Una band metal che ama mescolare la sua natura più aggressiva con suoni più delicati, generalmente appartenenti ad altri generi musicali come blues, reggae, ska e funk. La musica è parte fondamentale dell’animo umano e anzi, lo influenza al punto da modificarlo e distorcerlo, provocando reazioni sorprendenti. “Has Humanity Failed?”, il loro disco d’esordio, è stato concepito in modo molto spontaneo, anche se la gestazione è stata lunga e difficile. Il disco è stato registrato e mixato presso i “RecLab Studios” di Larsen Premoli e contiene 11 brani inediti. Ogni canzone tratta un argomento diverso, pur rimanendo all’interno di una comune matassa che si dipana e si aggroviglia di pezzo in pezzo, garantendo la libertà di essere interpretata, criticata, accettata o respinta da chiunque vi si imbatta.

Etichetta: Orangle Srl – www.oranglerecords.com

INSTAGRAM:https://www.instagram.com/kayron_offpage/

SPOTIFY:https://open.spotify.com/artist/65mvTkHOSMX13RvU4seexg?si=pEV1_K2QQ_Ob5lYnJk0teQ

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Dr. Littles – “A cosa serve”

30 lunedì Gen 2023

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New, Radio, Singolo

Il nuovo brano dell’artista toscano

Un ragazzo dubbioso non trova risposta alle sue domande. “A cosa serve” è un singolo nato dalla necessità di farsi delle domande, di porsi dei quesiti di vita, il tutto condito da una strumentale allegra ed ironica. È la riflessione di un ragazzo dubbioso, che si continua a porre delle domande, senza mai riuscire a dargli una risposta. È un singolo emotivo e riflessivo, nato per far riflettere gli ascoltatori.

Dr. Littles, classe 2001, è un cantautore toscano emergente. La vera passione per il cantautorato nasce nel 2017, durante una vacanza scolastica in Inghilterra, in cui l’artista, supportato dai compagni, inizia a scrivere le prime canzoni in inglese. La chitarra diventa una valvola di sfogo importantissima, aiutandolo a trascrivere le sue esperienze e sensazioni su note musicali. Fin da subito la sua musica si contraddistinse per il ritmo, creatività e coinvolgimento, portando l’artista a fare dell’improvvisazione musicale un vero e proprio culto. Dr. Littles si esibisce spesso con l’aiuto della Loop Station (pedaliera che dà vita ad un loop interminabile). I generi musicali affrontati sono molteplici (Soul, Blues, Pop, Rap), e molteplici sono anche i temi trattati nelle canzoni, ma nella sua musica vige una costante: la voglia di trasmettere la propria Arte.

Etichetta: Orangle Srl – www.oranglerecords.com

INSTAGRAMhttps://www.instagram.com/dr.littles/

SPOTIFY:https://open.spotify.com/artist/5DaK2Rlyzu0lSFrKx175UM?si=BNJCULnWRdK7fn3tYSmB1w

TIK TOK: https://www.tiktok.com/@dr.littlez?is_

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Coron – “Siamo”

30 lunedì Gen 2023

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Radio, Singolo

Il nuovo brano dell’artista milanese

Le prime esperienze amorose raccontate dal ragazzo che le vive. “Siamo” è un pezzo pop che descrive in tutti i suoi aspetti una relazione adolescenziale finita, o in corso, con un testo che accomuna ogni ragazzo che vive le sue prime storie d’amore. Un brano perfetto da ascoltare per non sentirsi soli quando si passano momenti bui.

Coron, all’anagrafe Nicholas Ronco, nasce a Gallarate nel settembre 2001, vivendo i primi due anni della sua vita a Somma Lombardo. Compiuti i tre anni, per motivi familiari, si trasferisce ad Abbiategrasso, nella provincia sud-ovest di Milano. A 14 anni comincia a pubblicare pezzi autoprodotti, finché nel 2021 raggiunge un piccolo pubblico con “Tra le nostre chat” e nel 2022 entra nelle prime editoriali, fino ad arrivare in Generazione Z.

Etichetta: Orangle Srl – www.oranglerecords.com


INSTAGRAM: https://www.instagram.com/coron.n/

SPOTIFY: https://open.spotify.com/artist/29eIf9x9g7Gr8zhW5kLSax

TIK TOK: https://www.tiktok.com/@coron.mov

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Alessandro Cabrera – “Tavolo x uno”

30 lunedì Gen 2023

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New, Radio, Singolo

Il nuovo brano dell’artista sanremese

La delusione utilizzata come punto di forza. “Tavolo x uno” parla a chi non ha mai avuto il coltello dalla parte del manico. A chi ha capito che, stare da soli, nonostante tutto non è un male, imparando ad usare le delusioni come punto di forza.

Generazione Duemila e sangue cubano, Alessandro è un cantautore nato e cresciuto a Sanremo. Sin da piccolo esprime una passione verso la musica ed il canto. Legato molto al sentimento di colore blu, le sue canzoni rappresentano tutto il suo piccolo mondo. Nel 2018 canta insieme a Michele Bravi nel programma tv “Big Show” e nel 2021 prende vita il suo primo EP “Alejandro”, composto da canzoni italiane e spagnole. Sempre nello stesso anno pubblica il suo singolo “Ok” che segna per lui un’evoluzione dello stile.

Etichetta: Orangle Srl – www.oranglerecords.com


INSTAGRAM:https://instagram.com/alessandro.cabrera?igshid=YmMyMTA2M2Y=  SPOTIFY:https://open.spotify.com/artist/07sqjMSwJvfyYDkLhd7R3x?si=6qIfk8nyQhqPHIfk_1f37A

TIK TOK: https://www.tiktok.com/@alessandro.cabrera?_t=8Y2C6zG5Zqg&_r=1

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