Il nuovo lavoro del rapper e producer della periferia di Roma
NadaXNada è un brano rap melodico e introspettivo, si alterna tra due mood principali, le strofe più aggressive e ritmiche, il ritornello assieme al bridge, più melodici. Contrasto che viene sottolineato dal beat dall’armonia morbida e da drums elettroniche taglienti.
Kraken è un rapper e producer della periferia di Roma. Classe ’97, inizia ad appassionarsi alla scena hiphop fin da piccolo. Inizia a scrivere i primi testi a 13 anni e pubblica il suo primo Mixtape ‘Darkness Rulez’ nel 2016. Dopo gli studi decide di specializzarsi in fonia, e di studiare produzione musicale.Nel 2022 pubblica i suoi primi singoli ufficiali.
Dieci tracce che parlano di origini, di cultura e società, ma soprattutto dell’arte che tutto genera e unisce
Questo disco è il primo segmento di strada verso un “altrove” agognato tutta la vita. La genesi è in adolescenza, le influenze ogni singola nota ascoltata negli anni, le atmosfere e il mood li decideranno gli ascoltatori. Le tematiche sono ampie e interconnesse: le grandi sfide della nostra contemporaneità, come la diversità, l’identità, l’emarginazione, la libertà di scelta, la violenza di genere, accanto a fragilità, ispirazione, volontà e creatività e molto di ciò che rende gli esseri umani ciò che sono, nel bene e nel male.
«Alla fine di un lungo percorso c’è sempre l’inizio del percorso successivo e questo lavoro è in quell’intersezione, in quell’interstizio, su quella cima appuntita fra passato e futuro, in cui il presente è finalmente la condizione ideale. Unisce la me di prima, quella di ora e pone le basi per proseguire il viaggio, con molte consapevolezze raggiunte e tanta più forza quanta fragilità, tanto più amore per la vita.» Altrove
Chi è Altrove?
Altrove non ha sinonimi attuali, è tutti i luoghi e nessun luogo, è l’identità originaria che è identica solo a se stessa. Altrove è.
«Mi sono sentita senza appartenenza così a lungo da perdere il conto degli anni che passavano. Un giorno, dopo diversi viaggi in acque agitate e putrescenti, ho sentito un senso di calore asciutto e mi sono trovata lì, in un luogo che nessuno poteva contestare; ero lì, dove non c’è necessità di passaporto o certificato di nascita; ero esattamente dove dovevo essere e c’ero in ogni circostanza: Altrove. Altrimenti ove?»
Nata a Genova da madre italiana e padre Sud sudanese. Attrice, danzatrice e cantautrice. Ha studiato Canto Pop al Saint Louis Music College di Roma e continua a studiare con Gabriella Aiello. Ha iniziato a scrivere canzoni a 11 anni e non ha mai smesso. A 20 anni è andata a Londra a fare la cantautrice, tra le altre cose, dove ha iniziato a studiare canto Gospel al Morley College e ha fatto parte del Morley College Gospel Choir, diretto da Colin Vassel. Tornata in Italia ha continuato a cantare i gospel nel coro Spiritual Ensamble di Bologna e le musiche del mondo nel il coro multietnico Mikrokosmos, diretto dal maestro Michele Napolitano sempre a Bologna, dove nel frattempo si è laureata in Discipline teatrali. Ha lavorato con La Banda di piazza Caricamento diretta da Davide Ferrari, con la quale ha partecipato al primo disco; è stata la Cenerentola di Francesco Di Giacomo nel suo ultimo spettacolo “Cenerentola. La parte mancante” all’auditorium Parco della Musica di Roma; ha partecipato come corista e autrice nel disco jazz sperimentale Electric Sheep del collettivo omonimo, diretto dal trombettista Angelo Olivieri; ha lavorato con l’Orchestra di Piazza Vittorio, partecipando anche al film “Il Flauto Magico” nel ruolo di fata. Il suo percorso è legato a doppio filo alle musiche del sud Italia e negli anni ha avuto modo di collaborare con Marcello Colasurdo, La NCCP, Carlo Faiello, Maurizio Capone, Teresa De Sio, Arakne Medoterranea, Lino Canavacciuolo, Lina Sastri e molti altri. Tutto questo avveniva parallelamente al percorso lavorativo di attrice, danzatrice e insegnante di danze “etniche” e popolari, teatrodanza e movimento creativo. Il 4 novembre 2022 pubblica “Altrove” title track che anticipa l’uscita dell’album omonimo.
in radio il singolo che lancia l’Ep della giovane artista
In promozione radiofonica il brano tratto dall’Ep che porta lo stesso titolo.
Un brano essenziale che mette in risalto la ottima interpretazione e le doti della giovane interprete.
Testo importante che si integra alla perfezione con un arrangiamento efficace e coinvolgente.
Sicuramente un bel biglietto da visita per l’inizio di una nuova storia musicale del nostro panorama musicale italiano.
Mimosa, all’anagrafe Rachele Di Vaia, 21 anni, napoletana, studia teatro e canto. Prodotta da Gino Magurno, che scrive e arrangia le canzoni, esordisce con l’Ep Quello che più mi stupisce pubblicato dalla Interbeat. Oltre l’omonimo singolo, l’Ep contiene i brani, Non mi fermare, Sole e More music.